I biancorossi tornano in campo oggi per iniziare la preparazione in vista dei playoff della prossima settimana
In semifinale playoff il Monza incontrerà la reduce dal preliminare tra Cittadella e Brescia. Le rondinelle sono la miglior formazione del girone di ritorno (al pari di Empoli e Salernitana), ma saranno costretti a vincere entro i 120 minuti di gioco per evitare che siano i veneti a raggiungere la squadra di Brocchi in semifinale. Lo scrive Tuttosport.
Il Cittadella aveva cominciato alla stragrande il campionato, salvo poi calare pur mantenendo ampiamente la zona playoff alternando ottime prestazioni contro le rivali dirette a balbettii inaspettati contro formazioni minori. Nelle due sfide della stagione regolare, i biancorossi brianzoli hanno vinto all’andata e pareggiato al ritorno senza subire reti. Per quarto riguarda il Brescia, dal suo arrivo Clotet ha letteralmente trasformato la rosa imbastita dal presidente Cellino da un gruppo smarrito e senz’anima in lotta per scongiurare il rischio playout ad una formazione solida, combattiva e che sa perfettamente su quali basi appoggiarsi nella rincorsa alla A.
In Brianza conoscono i punti di forza dei rivali considerato che l’eventuale sfida playoff sarebbe una riedizione del derby lombardo visto due giorni fa all’ultima di campionato
C’è da dire che, fino all’espulsione di Bellusci (che salterà sicuramente la gara di andata per squalifica), sono stati proprio i biancorossi di Brocchi a gestire e comandare il gioco. Una supremazia non solo nel possesso (il Monza è la miglior squadra per gestione della palla di tutto il torneo) ma anche nelle azioni create e nei pericoli portati. Due traverse di Frattesi , qualche ottima occasione malamente sprecata da Mota Carvalho e Colpani ed in generale una manovra avvolgente a lavorare ai fianchi un avversario che non è affatto sembrato a proprio agio almeno sino allo scoccare dell’ora di gioco.
Il 3-5-2 ha dimostrato ancora una volta di funzionare molto bene. O meglio, i principi di gioco studiati dal tecnico e dallo staff hanno dimostrato di potersi cucire addosso ai singoli meglio di come non facciano con gli altri moduli di riferimento, quelli con la difesa a 4. Il gruppo tornerà al lavoro oggi dopo la giornata di riposo e domani sarà davanti al televisore per scoprire quale sarà l’avversaria da affrontare lunedì e giovedì della prossima settimana. Il terzo posto in classifica è già stato ampiamente metabolizzato, perché nella narrativa di questa stagione che ha sempre visto il Monza tra le favorite ci si è spesso dimenticati di dire che si tratta pur sempre di una neopromossa che non disputava la B da un ventennio e non ha praticamente avuto tempo per formare in tutti i suoi aspetti un gruppo vincente.
Ora però si azzera tutto, non ci sono favori né favoriti e la squadra avrà l’occasione per dimostrare a tutti sul campo di valere un traguardo storico mai raggiunto prima.
