Biancorossi bloccati sul 2-2 da un Frosinone più in palla rispetto alle ultime uscite
Col brivido e coi guantoni di Di Gregorio, fatto sta che il Monza non va oltre il pareggio a Frosinone e abbandona momentaneamente la seconda casella della classifica. Lo scrive il QS.
Quello dello Stirpe è un undici biancorosso totalmente ridisegnato, con Boateng e Balotelli ai box, con il forfait dell’ultimo minuto anche di Dany Mota, fermato da un lieve problema gastrointestinale e con 5 volti nuovi rispetto all’ultima uscita casalinga contro il Cittadella.
La scelta di Gytkjaer, che dal primo minuto non si vedeva da quasi un mese (a Vicenza, lo scorso 9 febbraio), è delle più azzeccate perché il danese prima costruisce il gol di Paletta (subito in gol al rientro da titolare) prolungando volutamente un corner dal primo palo, poi confezionando con uno stop magico e un piattone mancino un lancio “alla Pirlo” di Scozzarella, pimpante e sempre più vicino alla sua migliore condizione. La doppia magia del 9 va a incastrarsi in un botta e risposta sul campo che trasforma l’abbraccio iniziale dei due compagni di vittorie, Nesta e Brocchi: il Frosinone infatti passa con Iemmello, il Monza risponde due minuti più tardi prima di completare la rimonta a 2′ dalla fine del primo tempo.
Poi inizia la ripresa e prontivia i padroni di casa riacciuffano i brianzoli con Salvi, abile a coordinarsi e a trovare un angolino che neanche un super Di Gregorio è riuscito a battezzare. Proprio l’estremo difensore del Monza si è distinto poi, nel finale di partita, con un doppio intervento su Ciano prima e Capuano poi blindando un pari maturato in 90 minuti che lasciano a Brocchi l’amaro in bocca di un rigore non concesso per una spallata di Szyminski a Diaw in piena area.
Troppo ravvicinato, invece, il gomito alto di Frattesi sempre in area su un tentativo volante di Novakovich. Il mirino biancorosso si sposta ora su un altro avversario ostico e temibile: un Pordenone che all’UPower Stadium sabato alle 18 avrà voglia di riscattare al meglio lo scivolone di ieri sera contro il Chievo. Un match che anche per il Monza dovrà subito far rima con vittoria, che manca da due partite e tra le mura amiche addirittura dalla fine del 2020. Era il giorno dell’esordio e del primo gol di Mario Balotelli in maglia biancorossa.
E proprio con Supermario ripartirà Brocchi: con lui e Boateng, che ieri mattina si sono allenati in palestra a Monzello per tenere alta l’asticella della condizione e per essere pronti a riprendere per mano una squadra che non può più sbagliare.
