Bella gara, sbloccata da Iemmello e apertissima. Paletta e Gytkjaer fanno il sorpasso, ma inutile. In parità anche i rigori non visti dall’arbitro
Una partita bella e intensa sino all’ultimo. Con Frosinone e Monza sempre a caccia della vittoria. Nesta e Brocchi, anni felici al Milan, si sono giocati tutto per vincere. Alla fine, il punto è comunque pesante per entrambe le squadre. Nesta era in discussione, ma dopo una prova tutta cuore e personalità il suo Frosinone è quanto mai vivo. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
Cercava un altro colpo esterno, il Monza, per correre verso la vetta, però Brocchi sapeva che la gara dello Stirpe sarebbe stata piena di insidie. Il 2-2 racchiude anche gol spettacolari. E lascia altri interrogativi sulla Serie B ancora senza Var. C’erano due rigori, uno per parte, sfuggiti all’arbitro Di Martino.
Monza frenato
Ampio turnover nel Monza. Cinque novità rispetto alla formazione schierata col Cittadella. In difesa torna dopo 7 gare Paletta. A metà campo, spazio ad Armellino. Rivoltato il tridente con D’Alessandro, Gytkjaer e Diaw dal 1’. Agli indisponibili Boateng e Balotelli si aggiunge all’ultimo pure Mota Carvalho. Avvio tutto nel segno del palleggio, specialità della casa, ma anche a marce basse. Il gol di Iemmello scuote tutti. E due minuti dopo, Paletta, protagonista infelice sul vantaggio, si riscatta con la prima rete in B sugli sviluppi di un corner di Scozzarella e di una spizzata di Gytkjaer. Sul suo piattone respinto da Bardi si avventa di testa.
Il Monza cresce e prima dell’intervallo coglie l’attimo giusto. Bel lancio di Scozzarella per Gytkjaer, stop e tiro di sinistro da applausi. A quel punto la squadra di Brocchi ha la gara in pugno ma in avvio di ripresa si fa subito raggiungere dal 2-2 del Frosinone con la difesa spiazzata. Evidente l’atterramento in area di Diaw con una spallata da parte di Szyminski al 7’: Di Martino, ben posizionato, non concede il rigore.
Frosinone rinato
Nesta parte dalle squalifiche di Brighenti, Rohden e Kastanos per dettare cinque nuovi ingressi. Curado e Szymiski in difesa; Boloca, Gori e Luigi Vitale a centrocampo. Dimentica la crisi di risultati (una vittoria nelle precedenti 13 gare) e il Frosinone scatta a testa alta. Al 17’ Maiello taglia la retroguardia più forte della B proiettando in area Iemmello che di sinistro si libera di Paletta e poi di destro disegna lo scavetto. Barcolla sotto la reazione del Monza, ma la squadra di Nesta non si smonta.
Anche quando subisce il sorpasso. Nel secondo tempo si porta subito al 2-2 con gran colpo a volo di Salvi sul traversone di Vitale. Vuole la vittoria Nesta e inserisce pure Ciano al posto di Iemmello (esce imbronciato). Ciano e Capuano hanno le occasioni da tre punti, ma Di Gregorio sfodera le sue prodezze. I ciociari chiedono il rigore per un mani di (braccio largo) di Frattesi in area. Al fischio finale, Brocchi saluta con piccola pacca sulla spalla Nesta, ma ciascuno voleva di più dal campo.
