Biancorossi che strappano tre punti importantissimi in trasferta contro il Venezia. Cresce l’attesa per Super Mario
Balotelli non c’è ancora, ma si inserirà a breve nei meccanismi di un Monza tornato al successo grazie a una magia di Carlos Augusto. Il brasiliano incenerisce il Venezia con un siluro mancino da posizione impossibile («Era un cross», confida alla fine), spiana la strada verso i tre punti a Brocchi e la seconda trasferta di fila stavolta dice bene. Scrive il Corriere dello Sport.
Finisce 2-0 perché durante il recupero Mota Carvalho si conferma il miglior realizzatore del Monza, segnando il suo quarto gol stagionale su assist di Gytkjaer. La prudenza di Brocchi – che in partenza sceglie Di Gregorio tra i pali – suggerisce di affrontare il secondo tempo senza Frattesi e Fossati, ammoniti. L’unico inconveniente è che, nel finale, Barberis entrato in corso deve lasciare il campo per problemi fisici. E mentre il Monza sale di tono, ecco l’episodio di una traiettoria telecomandata in cui Carlos Augusto fa 1-0. Il modo migliore per sbloccare la serata, e in cui i brianzoli come il Venezia si presentano con problemi in difesa. Brocchi ha fuori la coppia centrale Paletta-Bellusci, dall’altra parte non c’è Modolo.
Il vero brivido è quello che arriva dopo dodici minuti con un flipper in area: Di Gregorio sventa su Di Mariano, poi Ceccaroni colpisce il palo e Bettella si oppone sulla linea a Forte. Il Monza capitalizza su una situazione un po’ casuale, con Carlos Augusto, ma si prende i 3 punti. Il Venezia non perdeva da oltre un mese, però il 6º posto resta ottimo. Emerge tutta la soddisfazione di Brocchi a fine gara. «Grande risposta caratteriale, sconfitte come quella con la Reggiana non devono più ripetersi. Speriamo che Balotelli possa subito darci una grossa mano».