Piccoli interventi preliminari a un’ampia operazione per adeguare la viabilità della città al crescente successo del Calcio Monza
Sono stati rimossi i guard-rail spartitraffico lungo viale Sicilia, nel tratto davanti allo stadio Brianteo, e anche lungo l’aiuola in mezzo alle due carreggiate di viale Stucchi, in alcuni tratti, sono stati tolti gli alberi per creare spazio a nuovi passaggi pedonali. Lo scrive Il Giorno.
Sono piccoli interventi ma preliminari a un’ampia operazione per adeguare la viabilità della città al crescente successo del Calcio Monza, oggi arrivato in serie B ma con l’ambizione annunciata di raggiungere presto la serie A e i maggiori appuntamenti calcistici nazionali e non solo. Promozioni che assieme agli onori sportivi portano anche oneri alla città, a partire dal garantire accessi sicuri e adeguati alle partite a grandi quantità di tifosi.
L’emergenza Covid, con la conseguenza delle partite giocate a porte chiuse, non sta rendendo urgente l’applicazione dei dispositivi previsti per le competizioni di serie B per la sicurezza delle tifoserie, ma dopo la promozione dei biancorossi della scorsa stagione, durante l’estate, è stato predisposto con il Comitato provinciale dell’Ordine e Sicurezza presieduto dal Prefetto il piano viabilistico da applicare attorno allo stadio Brianteo in occasione del campionato di B e dei futuri eventi da migliaia di persone.
Un progetto realizzato dal Calcio Monza e approvato lo scorso agosto dall’Amministrazione comunale che ha come punto centrale la riqualificazione generale da 751mila euro degli spazi del parcheggio attorno allo stadio, ma che da sola non è comunque un intervento sufficiente né a garantire la separazione delle tifoserie di casa da quelle ospiti né a dare copertura a tutti i posti auto che sarebbero necessari per gli eventi di maggiore richiamo di pubblico. Il piano comprende l’intera fascia a est della città e come area ordinaria di sosta per i tifosi si sconfina oltre il parcheggio dello stadio, facendo rientrare l’intero tratto di viale Sicilia, dalla rotonda con viale Stucchi a quella con via Modigliani, come area di sosta per i tifosi di casa, e quindi il parcheggio del Palazzetto dello sport per gli ospiti.
In tutto, con anche gli sconfinamenti attorno all’area dello stadio, si arriva a garantire 2.099 stalli (compresi 60 per disabili e 49 per moto), un numero però non ancora sufficiente per eventi sportivi più importanti delle ordinarie partite di B. Per questo sono stati fatti rientrare nel piano viabilistico anche altre 6 zone di sosta per ricavare ulteriori 803 posti, ma si tratta di parcheggi «in città» che occuperanno spazi urbani già usati nei quartieri: 188 posti sono previsti nel parcheggio di Via Mazzucotelli, 124 in via Correggio, 127 in via Ippolito, 164 in viale Foscolo, 66 in via Salvadori e 134 lungo viale Stucchi. E le rimozioni dei guard-rail di viale Sicilia e degli alberi tra le carreggiate di viale Stucchi servono a creare i passaggi pedonali per nuovi spazi di sosta ricavati per i tifosi.
A questo si aggiunge l’organizzazione di un sistema di gestione del traffico straordinario in tutta l’area, da applicare durante le partite e gli eventi sportivi per garantire flussi separati tra le tifoserie, con quelle ospiti che dovranno restare sempre nella zona a nord dello stadio con percorso di accesso e deflusso dalla Sp2, quindi viale Stucchi verso Concorezzo. Un risultato che sarà raggiunto con l’ausilio di decine di stewart incaricati di indirizzare le auto dei tifosi nelle varie aree di parcheggio e creando dei percorsi a senso unico nelle zone della città interessate».
