Sulla rosea commento alla gara di ieri della formazione di Brocchi. Secondo 0-0 consecutivo in campionato
Un sinistro velenoso da 25 metri di poco fuori e un tocco con i giri contati per la conclusione alta di Maric. Pochi minuti ma di qualità per il Boa ai suoi primi passi nel Monza. L’acquisto nobile del mercato di Berlusconi e Galliani stavolta non è riuscito a fare la differenza. Ma servirà, e molto. Il Monza chiude sullo 0-0 in casa dell’Empoli, ma ha avuto almeno cinque limpide occasioni da gol che ha bruciato un po’ per la poca precisione delle sue punte (Gytkjaer sembra ancora molto acerbo) e un po’ per la bravura del portiere azzurro Brignoli. Di gran lunga il migliore in campo. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
Boateng, stavolta proposto da tre-quartista alle spalle dei due attaccanti, quando sarà nella condizione fisica migliore alzerà, di sicuro, il livello realizzativo di un Monza che, nonostante i tanti nuovi inserimenti, sembra aver comunque già trovato una sua identità tattica. Bicchiere mezzo pieno per la creatura di Galliani (presente in tribuna) e pure per l’Empoli. Anche la formazione di Fabrizio Corsi ha lamentato chiare difficoltà in fase conclusiva. La Mantia e Mancuso raramente sono arrivati al tiro. Stiamo parlando, comunque, di due squadre solide, destinate a disputare un campionato importante.
Quando gli attaccanti lombardi hanno la mira giusta è il portiere Brignoli a parare di tutto, di più. Nel primo tempo gli interventi più belli sono su una spettacolare girata di un elettrico Mota e su un colpo di testa stavolta preciso di Gytkiaer. Due vere magie. Il numero uno dell’Empoli continua a dare spettacolo anche a inizio ripresa respingendo le conclusioni di Mota e dei nuovi entrati Finotto e Barillà dopo.