Queste le parole del Ministro della Salute: “Oggi portare le 30mila persone allo stadio produrrebbe un rischio sbagliato e non si può fare”
Roberto Speranza ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla situazione stadi e sulla loro riapertura. Il Ministro della Salute ha parlato del possibile stop della Serie A dopo i casi di positività e sulla riapertura degli stadi.
Sui tifosi allo stadio: “La priorità in questo momento è la scuola. Abbiamo riaperto le scuole da poco più di due settimane e dobbiamo valutare l’impatto nel Paese. Inizieremo a valutarlo in questi giorni e io insisto: la priorità sono le scuole e non sono gli stadi. Io penso che ci sono dei protocolli che dobbiamo rispettare, abbiamo regole molto ferme e rigorose che ci hanno consentito di fare ripartire il campionato di calcio. Io ho una posizione molto rigida sulla partecipazione del pubblico”.
Sul numero di persone allo stadio: “Dobbiamo essere molto attenti e le indicazioni del Cts devono essere rispettate da tutti. Oggi portare le 30mila persone allo stadio produrrebbe un rischio sbagliato e non si può fare. Ci torneremo ma non oggi. Siamo in una fase difficile e se devo pensare se portare mio figlio a scuola in sicurezza o allo stadio scelgo la prima”.
