Su repubblica.it gli aggiornamenti sulle condizioni di salute del Presidente del Monza ricoverato al San Raffaele
Le condizioni di Silvio Berlusconi, ricoverato da una settimana all’ospedale San Raffaele di Milano dopo esser risultato positivo al Covid, migliorano di giorno in giorno. Il suo medico curante, il professor Alberto Zangrillo, fa sapere in una nota che la risposta alle terapie “è ottimale“. republbica.it.
Nella serata di ieri a LA7 lo stesso Zangrillo ha aggiunto: “La carica virale del tampone nasofaringeo di Berlusconi era talmente elevata che a marzo-aprile, sicuramente non avrebbe avuto l’esito che fortunatamente ha ora. Lo avrebbe ucciso? Assolutamente sì, molto probabilmente sì, e lui lo sa“. Sono queste le parole di Alberto Zangrillo, primario di Terapia intensiva del San Raffaele, a proposito delle condizioni di salute di Silvio Berlusconi, ricoverato da una settimana con un principio di polmonite bilaterale prodotto dalla positività al Coronavirus. Lo riporta open.online.