Gli azzurrini in campo per la gara di qualificazione contro la Svezia. Il difensore che sarà del Monza dovrebbe partire titolare

I casi di Covid-19, le regole stringenti, il numero dei tamponi che ha superato quello degli allenamenti e quel pullman che alla vigilia del test con la Slovenia, dopo essere arrivato al campo, ha fatto marcia indietro riportando tutti in albergo per rifare i test. Cattivi presagi di una settimana nera per l’Under 21 di Paolo Nicolato, attenuati dal successo in amichevole che ha fatto tornare il sorriso. Oggi, però, si fa sul serio. L’Italia affronta la Svezia in trasferta (ore 18.30 a Kalmar) per la sesta giornata del gruppo 1 di qualificazione agli Europei.

SCELTE E DUBBI. L’obiettivo, comunque, resta quello di staccare il pass per la rassegna continentale. E se possibile, una volta arrivati tra le migliori 16 (passa la prima di ogni gruppo e 5 seconde su 9), fare meglio rispetto al gruppo che ha giocato l’Europeo casalingo del 2019. La Svezia ha 7 punti in meno degli azzurrini – che inseguono l’Irlanda, prima a +3 con due match in più – ma promette battaglia nonostante l’assenza del numero 10 Gyokeres, il calciatore più talentuoso (squalificato). Le condizioni della squadra, a dieci mesi dall’ultima partita ufficiale, non saranno le migliori. La Svezia ha giocato (e perso) venerdì contro l’Islanda, mentre il giorno prima l’Italia ha battuto gli sloveni nell’amichevole di Lignano Sabbiadoro lasciando fuori otto titolari tra cui Scamacca, Pinamonti e Cutrone, il tridente di oggi pomeriggio. Occhio però alle sorprese: Nicolato, che nelle qualificazioni non ha subito nemmeno un gol, ha i calciatori contati al centro della difesa e potrebbe modificare l’assetto passando al 3-4-3 con Adjapong e Pellegrini a tutta fascia. Se dovesse essere confermato invece il 4-3-3, sugli esterni agiranno da una parte Del Prato e dall’altra l’ex Cagliari di proprietà della Juve. Domenica sera il gruppo si è sottoposto per la quinta volta ai test molecolari, stavolta tutti negativi: si gioca con l’animo più leggero e la voglia di tornare a far parlare solamente per il campo.

A KALMAR, ORE 18.30 diretta Rai2

SVEZIA (4-4-2): Dahlberg; Jallow, Isherwood, Henriksson, Bejimo; Irandust, Hellborg, Bjorkengren, Ingelsson; Nygren, Karlsson. All. Nilsson.

ITALIA (4-3-3): Carnesecchi; Del Prato, Bettella, Gabbia, Pellegrini; Frattesi, Carraro, Zanellato; Scamacca, Pinamonti, Cutrone. All. Nicolato.

CLASSIFICA: Irlanda 16**, Italia 13, Islanda 12*, Svezia 6, Armenia 3*, Lussemburgo 0. *una partita in più; **due partite in più.