Il forte terzino destro ha fallito la salvezza a Lecce: il suo acquisto sarà probabilmente ufficializzato presto. L’articolo firmato Matteo Delbue su Il Giorno
Riprendersi la Serie A. Giulio Donati non è riuscito a centrare la salvezza nel massimo campionato con la maglia del Lecce. Ma c’è già un altro progetto intrigante che lo aspetta: portare il Monza in Serie A per la prima volta nella storia. È infatti nell’aria la fumata bianca per l’ingaggio di Giulio Donati da parte del club biancorosso: bisogna ancora capire la tempistica delle firme, ma con ogni probabilità il forte terzino destro diventerà una freccia in più nell’arco di mister Brocchi. Un vero e proprio lusso per la categoria, un colpaccio che renderà ancora più arrembante la fascia destra dello scacchiere biancorosso, dove Donati, 30enne di Pietrasanta, si contenderà la maglia da titolare con Lepore, altro ex Lecce. Il curriculum di Giulio Donati parla da solo ed evidenzia l’importanza di quello che (a meno di clamorosi colpi di scena) diventerà il terzo acquisto ufficiale di questo roboante mercato, dopo Barberis e Gytkjaer. Iniziata la carriera nella Lucchese, Donati è cresciuto nella Primavera dell’Inter con esordio in prima squadra nel 2009. Poi i prestiti a Lecce in Seria A, a Padova e Grosseto in cadetteria. La svolta della carriera di Donati, che è stato anche nel giro della Nazionale italiana Under 21, arriva però nell’estate 2013, con il trasferimento in Germania al Bayer Leverkusen: in Bundesliga l’esterno destro si mette in luce e si toglie pure lo sfizio dell’esordio in Champions League (contro il Manchester United) e del primo gol nella massima competizione europea (contro lo Zenit). Durante la finestra di calciomercato del gennaio 2016, Donati si trasferisce al Magonza dove resta fino a giugno 2019. Lo scorso dicembre, la scelta di tornare in Italia, a Lecce: buone prestazioni, ma senza il lieto fine della salvezza. Una delusione che renderà ancora più affamato Giulio Donati nel cammino che dovrà portare i colori biancorossi in Serie A.
Ma le novità dalle parti del Centro Sportivo Monzello non si limitano al calciomercato: ci sono infatti nuovi (importanti) professionisti che rinforzeranno ulteriormente lo staff biancorosso. Il nuovo innesto nello staff sanitario della prima squadra è Fabio Francese, proveniente dal Novara: classe 1968, è nato a Vercelli e ha già accumulato esperienza nel mondo del calcio, con più di venti stagioni nel curriculum tra Novara, Pro Vercelli, Varese e Torino. E poi nel team di Cristian Brocchi ci sarà un nuovo tattico-metodologo: Stefano Baldini, classe 1974, bresciano di Chiari, ritrova mister Brocchi con cui aveva già lavorato due anni al Milan. Un curriculum importante quello del nuovo tattico biancorosso che, dopo un quinquennio in rossonero (Responsabile del Progetto Formazione Academy prima e Coordinatore tecnico del Settore Giovanile poi), ha lavorato altri cinque anni alla Juventus: inizialmente come Coordinatore Tecnico del Settore Giovanile e nell’ultima stagione nei panni del Responsabile dell’Area Tecnica di Ricerca e Sviluppo.
