Forza Monza
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Brocchi: “Il Monza in A: la grande sfida che mi carica”

La prossima stagione è già partita: “Ora ho chiuso la bocca a tanti”

Cristian Brocchi, fresco di rinnovo di contratto con il Monza, ha parlato a La Gazzetta dello Sport. L’obiettivo è chiaro: portare il Monza per la prima volta in Serie A.

Brocchi, sarà difficile?
“Difficilissimo. Ma sono cresciuto con questa mentalità, alti obiettivi e grandi traguardi. Mi hanno chiamato per scrivere la storia del Monza, per me è uno stimolo in più”.

Ha chiesto al suo amico Inzaghi come si fa?
“Non c’è un modo solo per vincere. Serve una società forte, il Benevento ce l’ha e noi pure. Gli invidio una cosa: lui ha potuto festeggiare e noi no. Peccato, uno lavora tutto l’anno per poter fare festa e noi non abbiamo potuto”.

Sul mercato siete partiti forte: Barberis, Di Gregorio, Bettella e forse Coda…
“Non vogliamo cambiare tanto, ho già una squadra forte. Dobbiamo intervenire solo con gente importante”.

Sono girati nomi da urlo, da Bonaventura a Ibra, c’è un big che le piacerebbe allenare?
“Non cerchiamo big, solo giocatori in linea con il nostro modo di essere. Non abbiamo vinto solo perché avevamo giocatori forti, ma anche perché erano giocatori giusti”.

Avete già ripreso ma i nuovi arriveranno solo ad agosto: non è strano?
“Assolutamente sì, ma è strano tutto quello che stiamo vivendo. Per questo faremo una preparazione particolare: un primo blocco fino ad agosto, poi una pausa, poi la preparazione vera per il campionato”.

Tornerete in campo sei mesi dopo l’ultima partita ufficiale: come farà a levare la ruggine?
“Dobbiamo ritrovare confidenza con il pallone e la forma atletica, con amichevoli tra di noi. Poi ad agosto si marcia”.

Farà ancora il 4-3-1-2?
“Si certo, è una volontà della proprietà ed è una scelta che mi piace molto. L’ho fatta al Milan e alla Lazio, è il modulo migliore. Poi però sono i giocatori che fanno la differenza”.

Quanto pesa avere dirigenti che la stimano da anni come Berlusconi e Galliani?
“Ogni allenatore ha bisogno di fiducia dalla società. Simone Inzaghi ha potuto allenare la Lazio perché c’era Tare, o Gattuso il Milan perché c’era Mirabelli. Io sento una fiducia che va oltre il ruolo. Berlusconi e Galliani sono pretenziosi e io ho un bel peso in più per non deluderli. E mi piace averlo”.

 

 

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Dal Network

Il portiere del Monza piace soprattutto alla Juventus. Ma la valutazione che ne fa Galliani...
Il centrocampista campione d'Europa è in scadenza con la Fiorentina. Da Firenze: c'è anche il...
Le informazioni utili per i tifosi biancorossi che vorranno essere al Franchi di Firenze lunedì...

Altre notizie

Forza Monza