Il club di Berlusconi e Galliani taglia del 50% i compensi di marzo: il via libera dei giocatori
Un atto dovuto. Clamoroso, ma che sicuramente sarà di buon esempio per l’intera Lega Pro. I calciatori del Monza (capolista incontrastato del girone A, ormai a un passo dalla promozione diretta in Serie B), a marzo percepiranno il 50% degli emolumenti. Lo ha reso noto la società brianzola, gestita per il secondo campionato consecutivo dalla triade formata da Silvio Berlusconi (patron), dal fratello Paolo (presidente) e da Adriano Galliani (amministratore delegato). Per quanto riguarda i mesi a seguire, un comunicato dello stesso club ha precisato che «la situazione sarà valutata in base all’evoluzione dell’emergenza sanitaria e il blocco dei campionati». Artefice e regista di questa operazione di buon senso è stato Adriano Galliani che ha trovato un accordo con lo staff dell’allenatore Brocchi e l’organico formato da 25 calciatori. L’ad ha ricevuto subito i complimenti dai colleghi di categoria per l’intesa raggiunta, un gesto che può aiutare le squadre nelle trattative e salvare l’intera serie C.
FASTI&FESTE. La festa era quasi pronta per la promozione in Serie B, ma sicuramente di ottimo auspicio in vista di quello che è il vero obiettivo della premiata ditta Berlusconi&Galliani (la Serie A che da sempre è tabù per il club brianzolo) per 30 anni considerata la coppia calcistica più bella d’Europa e del mondo. Il Monza sta guidando indisturbato la classifica con 61 punti ottenuti nelle prime 27 giornate. Ne mancano 11 al termine e la seconda in classifica, la Carrarese, segue staccata di 16 lunghezze. Durante l’Epoca d’oro rossonera (8 Scudetti, 5 Champions League, 2 Coppe Intercontinentali, 1 Mondiale per Club, 5 Supercoppe d’Europa, 1 Coppa Italia, 6 Supercoppa d’Italia) non si era mai verificato un dietro-front sul fronte degli ingaggi. Anzi. Intere dinastie di campioni più o meno acclamati potrebbero tranquillamente vivere sulla scia degli ingaggi e dei super-premi elargiti dal Grande Milan.
ENTUSIASMO. Da quando Fininvest è diventata proprietaria del Monza (28 settembre 2018) si è innescata una vera e propria rivoluzione in casa biancorossa. Nel 2019 sono stati investiti 8 milioni di euro e nel mercato estivo 2020 (fino a prova contraria) l’impegno, per una stagione da protagonisti in serie B, dovrebbe essere di almeno di 15 milioni. Per quanto riguarda il monte-ingaggi, quello attuale supera i 10 milioni lordi. Una cifra in alcuni casi superiore di almeno 3-4 volte al budget totale a disposizione di una società di Lega Pro.
APPLAUSO. Il gesto del Monza, è stato sottolineato anche da Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro. «Abbiamo bisogno della consapevolezza che tutti facciano dei sacrifici, a seconda delle proprie possibilità – ha dichiarato il numero uno di Lega Pro -. Non posso che essere contento e avere un atteggiamento positivo sulla vicenda del Monza, perché vuol dire che si è trovato un punto di unità in cui ognuno fa la propria parte». Lo scrive il Corriere dello Sport.
