Semplicemente, bravi. Il Monza scende in campo a Torino giocando molto bene sin dal primo minuto. Sue le migliori occasioni con Maldini appena dopo un minuto poi con Djuric a metà tempo, e brillanti con uno schema su punizione che mette Dany Mota solo davanti alla porta. In realtà il Toro appare dimesso e sotto tono, mentre il Monza va a mille. Sugli scudi Bondò, come sempre, molto bene anche Djuric, Kyriakopoulos, Bianco.
Nella ripresa il Toro trova un gol con Masina su corner di Masina al 59, ma il Monza ha replicato con la stessa moneta appena quattro minuti dopo, con Kyriakopoulos che su calcio d’angolo crossa per Djuric che di testa impatta benissimo e la mette nell’angolo opposto.
Il Monza due minuti dopo potrebbe avere un penalty per un fallo di mano di Coco in area di rigore, ancora una volta negato al Var. La saga dei calci dal dischetto negati al Monza continua.
La Partita a quel punto ritorna sui binari del primo tempo, ma con il Toro nei panni dei biancorossi. Sono i padroni di casa ad andare vicini al gol in almeno un paio di circostanze: al 75′ Gineitis prima si trova a tu per tu con Turati che effettua un miracolo salvando sul giocatore granata, arriva quel punto Walukiewicz che scaglia un missile che intercetta Pablo Marì.
Il Monza sostituisce nel frattempo Maldini con Vignato e poi il greco Kyria con Caprari.
Il Toro con Nije entrato al 71′ attacca con decisione e all’82 ha un’altra grande occasione con Ricco che su una palla respinta calcia a mezza altezza al volo, ma il portiere dei biancorossi para.
Malgrado la pressione, il Monza porta a casa un punto importante e un altro risultato importante. È l’ottava migliore difesa della Serie A: ha preso sedici gol come l’Atalanta che è in testa alla classifica. Ne ha fatti 11 ed è il quarto peggior attacco. Basterebbe buttarla dentro un po’ di più per fare una navigazione più tranquilla. Il risultato di oggi dice molto del valore della squadra che ha pareggiato anche con Inter e Fiorentina, che sono primi e secondi in classifica. E con l’Atalanta fino al 70′ era ancora 0-0, senza considerare le decisioni arbitrali contro.
Manca poco per cominciare la risalita verso un campionato più tranquillo