L’ad del Monza ha parlato delle proprietà straniere che cominciano ad affacciarsi anche nel campionato di Serie B
Il Monza non è mai stato in Serie A e arrivarci farebbe entrare Berlusconi e Galliani nella storia. Insieme al traguardo sportivo, hanno anche puntato su un deciso rinnovamento alle strutture. Scrive La Gazzetta dello Sport.
Il calcio moderno lo impone. Ancora Galliani: «Tutto è cambiato con la vendita dei diritti tv. Era più romantico quando famiglie come quella di Berlusconi aveva il Milan o quella di Moratti aveva l’Inter. Non giudico quello che fanno gli altri, ma credo che la passione possa nascere anche quando si acquista un club altrove. Il mondo cambia, ben vengano gli investitori stranieri, anche perché una volta l’Italia era un Paese ricco, adesso no».
In quanto a esperienza comunque Galliani non è secondo a nessuno. E da lui c’è solo ammirazione per i nuovi investitori stranieri: «Ben vengano, lo ripeto. Devono soltanto integrarsi bene con le città e le tifoserie. E questo mi sembra che stia succedendo. Ho conosciuto Krause del Parma e Platek dello Spezia, hanno le idee molto chiare, sanno come si devono comportare e lo stanno facendo molto bene».