Accordo lampo, sarà pagata la prima metà di marzo, per gli altri mesi si vedrà
Il Monza ha anticipato tutti. Così come aveva fatto la Juventus in Serie A, il club di Silvio Berlusconi ha fatto da apripista in Lega Pro trovando un accordo con i giocatori e lo staff tecnico per il taglio degli stipendi. Un gesto di grande responsabilità da parte dei tesserati biancorossi che per marzo percepiranno il 50 per cento degli emolumenti, mentre per i successivi mesi la situazione verrà valutata in base all’evoluzione dell’emergenza sanitaria e alle decisioni sul futuro del campionato. Un accordo per il quale l’amministratore delegato del Monza, Adriano Galliani, ha ricevuto i complimenti dalle altre società e dallo stesso presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, che ha sottolineato come «tutte le iniziative che portano a un accordo fra le società e i calciatori sono benvenute».
Trattativa ok. Alla lungimiranza della società biancorossa è corrisposta la maturità dei tesserati. In effetti, quella tra la dirigenza brianzola e i giocatori non può neppure essere definita come una vera e propria trattativa: l’accordo, seguito in prima persona da Adriano Galliani e dal direttore sportivo Filippo Antonelli (con il supporto legale dell’avvocato Leandro Cantamessa) è stato trovato in un attimo. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
